Home C'era una volta John La Barbera, arrangiatore di classe

John La Barbera, arrangiatore di classe

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Il 10 novembre 1945 a Warsaw, New York, nasce il trombettista, pianista, compositore e arrangiatore John La Barbera.

Buddy Rich e il gusto della trascrizione

Fratello di Joe e Pat, inizia a suonare con i fratelli a cinque anni approfondendo poi lo studio in istituti come il Berklee. Dopo il periodo scolastico, durante il quale dirige la banda della scuola, nel 1968 viene scritturato dall’orchestra di Buddy Rich e partecipa a una tournée in Inghilterra con il cantante Tony Bennett. Entra poi a far parte dell’orchestra di Glenn Miller, diretta da Buddy De Franco, in una tournée europea durante la quale trascrive e arrangia i vecchi brani di Miller. Al ritorno viene scritturato da Buddy Rich che lo utilizza come arrangiatore per tre anni.

Tra composizione e arrangiamento

Negli anni successivi lavora come arrangiatore per Woody Herman e Count Basie imponendosi come uno dei più interessanti giovani in questo campo, soprattutto per la sua capacità di ispirarsi alle radici tradizionali. Come trombettista, invece si ispira ai più noti hard boppers. Dagli anni Ottante del Novecento lavora principalmente come compositore e arrangiatore. Dal 1988 al 1991 dirige vari gruppi jazz alla Cornell University di Ithaca. Nel 2004 il suo On the Wild Side ottiene la nomination per il premio Grammy come miglior album di orchestra jazz di grandi dimensioni.

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".