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I Turtles, uno “sniffo” sul tavolo di Lincoln

Il 10 maggio 1969 due gruppi particolarmente significativi vengono invitati a esibirsi alla “White House”, la Casa Bianca, di Washington in occasione di una delle tante feste che si svolgono nella residenza del Presidente degli Stati Uniti d’America. L’occasione è offerta da una sorta di “gala” in onore dei giornalisti accreditati. Gli “intrattenitori” d’eccezione sono il gruppo vocale dei Temptations e i Turtles. Proprio la presenza di questi ultimi, alfieri dell’ala più ironica e dissacrante del movimento hippie, sono un po’ la novità della serata.

Nonostante le previsioni ci sono

Quando si era diffusa la notizia dell’invito in molti avevano scommesso sul loro forfait, ma invece, nonostante le pessimistiche previsioni, la band si presenta regolarmente sulla pedana allestita per l’occasione presentando una rassegna dei suoi brani più conosciuti, compresi quelli contenuti nell’album Turtle soup, fresco di sala di registrazione. L’austerità del luogo non li impressiona e gli intervenuti vengono trascinati nella consueta sarabanda di suoni, ritmi, battute e paradossi che caratterizza i loro concerti, compreso un appello a «lasciar perdere» la guerra del Vietnam. L’anima della band è rappresentata, come sempre, dai due imprevedibili istrioni Howard Kaylan e Mark Volman. Quando i Turtles chiudono, con un goffo ed esagerato inchino, la loro esibizione, gli addetti al protocollo possono finalmente rilassarsi: non è successo niente. Non è così.

Uno scandalo alla casa Bianca

Nei giorni successivi, infatti, i giornali riferiscono che proprio Kaylan e Volman, prima dell’esibizione avrebbero “sniffato” coca appoggiandosi all’antico e storico tavolo di Abramo Lincoln. Lo scandaloso comportamento, perfettamente in sintonia con lo spirito dissacrante della band, non verrà mai né confermato né smentito dai diretti interessati. L’esibizione alla Casa Bianca segnerà l’inizio della dissoluzione della band che perderà prima il chitarrista Jim Tucker e poi il batterista John Barbata, sostituito da John Seiter, già con gli Spanky & Our Gang. La fine è però soltanto rinviata di un anno. Nel 1970, dopo l’album Woodenhead, i Turtles si separeranno. Le due “pietre dello scandalo” Kaylan e Volman si uniranno ai Mothers of Inventions di Frank Zappa partecipando alla registrazione degli album Chunga’s Revenge, 200 motels, At the Fillmore East e Just another band from L.A.. Non sarà l’ultima tappa della carriera perché qualche anno dopo daranno vita all’eccentrico duo Flo & Eddie o, per citare la denominazione intera, The Phlorescent Leech & Eddie.

 

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