In occasione della scorsa Settimana Europea della Mobilità 2017, FlixBus ha tracciato un bilancio dei passeggeri che hanno scelto di compensare le emissioni di CO2 del proprio viaggio: da questa analisi emerge che nell’ultimo anno i clienti responsabili in Italia sono aumentati del 60%. Le città più virtuose d’Italia, tra le oltre 170 collegate da FlixBus, sono Roma, Milano e Firenze: la capitale e il capoluogo lombardo, già sul podio nella classifica del 2016, confermano così il proprio orientamento a una mobilità sostenibile, mentre Firenze entra in top 3 guadagnando una posizione rispetto all’anno scorso.
Flixbus punta su sostenibilità
Da sempre, infatti, FlixBus permette ai suoi utenti di viaggiare CO2-free tramite il pagamento volontario di una piccola quota aggiuntiva sul costo del biglietto (in genere pochi centesimi, a seconda della lunghezza del viaggio) per contribuire a finanziare i progetti certificati di Atmosfair, organizzazione impegnata nella tutela del clima. Maggiori dettagli in proposito sono disponibili qui: www.flixbus.it/azienda/sostenibilita
FlixBus finanzia il progetto Atmosfair Gold-Standard per il Ruanda
Grazie ai contributi volontari dei suoi passeggeri, nel 2017 FlixBus ha finanziato il progetto Atmosfair Gold-Standard, accreditato dall’ONU e finalizzato alla distribuzione in Ruanda di forni ad alta efficienza energetica, richiedenti circa l’80% di legna in meno rispetto a quelli tradizionalmente utilizzati nel Paese: chi ha compensato le emissioni di CO2 del proprio viaggio ha così partecipato alla salvaguardia delle foreste locali, che rappresentano, fra le altre cose, uno degli ultimi habitat naturali dei gorilla di montagna al mondo. Tra i benefici derivanti dall’implementazione dei nuovi forni si annovera inoltre un miglioramento delle condizioni di salute dei proprietari, prima esposti alle emissioni di forni più inquinanti.
La sostenibilità ambientale al centro dei valori di FlixBus
Finanziando il progetto per il Ruanda, FlixBus intende sensibilizzare i propri passeggeri alla tematica ambientale, che occupa una posizione di rilievo tra i suoi valori aziendali. La società, infatti, impiega rigorosamente autobus di categoria Euro V o superiore per limitare le emissioni di CO2, e sottopone i propri autisti a training dedicati affinché adottino uno stile di guida a bassissimo impatto ambientale.